23/07/2024
È il 1954 quando Tullio Gostoli, ottenuta la licenza di commerciante per vendita di materiale da costruzione, cemento, calce, mattonelle e manufatti in cemento, avvia la propria attività dopo lunghi anni passati nel settore dei trasporti. Negli anni 70 il figlio Giusto comincia ad affiancare il padre in azienda mentre acquisisce competenza tecnica grazie alla sua esperienza di venditore presso una storica industria del laterizio pesarese. Oggi l’azienda è guidata dai figli Francesco, Marco e Giustina che grazie al loro approccio fresco a dinamico e la volontà di modernizzare e innovare hanno portato ad una significativa espansione dell’offerta aziendale e degli spazi espositivi pur mantenendo il legame con latradizione dell’azienda che quest’anno ha raggiunto un traguardo importante: i suoi primi 70 anni. Ce lo ha raccontato Francesco Gostoli.
Cosa significa per te raggiungere un traguardo così importante come i 70 anni dell’azienda?
È sicuramente una bella soddisfazione ma anche una grande responsabilità. Non solo l’azienda ma anche il mercato sono cambiati significativamente negli anni, le problematiche di oggi non sono quelle di ieri così come non lo sono le opportunità. Oggi per esempio una difficoltà diffusa nel nostro settore è quella di trovare personale mentre in passato non lo era, e viceversa nel passato non esistevano gli strumenti di comunicazione e di vendita che ci sono ora. Insomma, il mercato è cambiato molto e noi tre fratelli abbiamo portato in azienda la nostra personale visione e i nostri valori, tra cui professionalità, completezza, disponibilità: crediamo nel confronto e per questo ci incontriamo anche con i nostri competitors, lavoriamo braccio a braccio con i tecnici, impariamo dagli altri e cerchiamo di diversificare e migliorare. Puntiamo al servizio per il nostro cliente
Quali attività avete realizzato per celebrare i 70 anni dell’attività?
Per i 70 anni dell’azienda, un traguardo molto importante, abbiamo deciso di fare qualcosa di altrettanto importante e quindi di aprirci anche al di fuori dell’azienda. Abbiamo infatti deciso di realizzare una serie di attività che si rivolgessero a coloro che in questi anni ci hanno aiutato a costruire la nostra storia: la comunità, i tecnici, imprese e artigiani e, naturalmente, i nostri collaboratori. Con le iniziative dedicate alla comunità abbiamo voluto esplorare il concetto di casa e nello specifico a quella grande casa che è la scuola, un luogo dove ogni studente è un ‘mattoncino’di creatività, vita e forza per la nostra comunità. La scuola di Fermignano non è solo un edificio, ma la prima vera casa per tutti noi, un luogo in cui cresciamo, dove stanno crescendo anche i nostri figli, il luogo in cui sogniamo e impariamo a vivere. La gara era aperta a tutti gli alunni della scuola primaria e secondaria, che hanno potuto presentare in gara il proprio disegno a tema “La scuola è casa mia”: i due alunni vincitori vedranno i loro elaborati protagonisti del diario scolastico 2024/2025 con cui omaggeremo tutti gli alunni della scuola. Abbiamo inoltre voluto donare alla scuola nuova strumentazione per l’aula di informatica, abbiamo fatto una donazione alle scuole materne e faremo parte dell’organizzazione del campus estivo di Fermignano: abbiamo in programma tante attività e giochi per tutti i bambini. Il prossimo 21 settembre si terrà invece la giornata “Olimpiade del Muratore”, un evento che abbiamo voluto realizzare per artigiani e imprese di settore i quali si sfideranno in divertenti giochi legati al mondo dell’edilizia, visitare gli stand espositivi dei nostri partner e vincere un fantastico montepremi con tante attrezzature mentre in ottobre è in programma un evento formativo in collaborazione con aziende leader di settore che si terrà presso l’ex lanificio Carotti costruito proprio a ridosso di uno dei ponti romani dichiarati tra i più belli di Italia, riservato a ingegneri, architetti e geometri che potranno ottenere il riconoscimento di crediti formativi. Infine abbiamo previsto anche una giornata celebrativa con tutti i nostri collaboratori in azienda, la nostra prima e più importante risorsa, con i quali festeggeremo il prossimo 25 luglio.
Quali sono i progetti dell’azienda per il futuro?
Abbiamo molti progetti in mente per il futuro e investiamo sempre in nuove iniziative. In particolare vogliamo approfondire l’ambito del sistema a secco e quello dei materiali da recupero, un settore che ha trainato moltissimo e sul quale stiamo quindi puntando: siamo parte del consorzio Rec e prossimamente creeremo il nostro centro preliminare di raccolta. È importante sapersi reinventare, questi ultimi sono stati anni d’oro per il nostro settore, e oggi ne sentiamo i benefici, ma il calo, seppure ancora contenuto, era inevitabile, come previsto, dovremo quindi diventare tutti ancora più bravi e riposizionare il nostro business.